Primi dettagli

Ho iniziato ad aggiungere qualche dettaglio; purtroppo senza adeguati disegni vado a naso e solo dopo la realizzazione mi rendo conto che la scala non è proprio quella giusta! Il gancio ad esempio, adesso mi pare proprio un po’ troppo …esile, e i fanali un po’ troppo grandi!!!

Comunque vado avanti con molta … fantasia!

Piano piano, ma sempre avanti!

Per il momento mi sto concentrando sui grossi volumi che rendono l’aspetto della locomotiva un po’ più realistico. In seguito mi occuperò dei numerosissimi particolari e infine del complesso biellismo che forma la distribuzione. Senza adeguati disegni sarà però un’avventura, sarò infatti costretto a basarmi sulle foto reperite in internet!

Qui comincia l’avventura

Ebbene si, ho deciso di cimentarmi in un’operazione forse più grande di quanto io sia in grado di affrontare!

Ho sempre ammirato le locomotive a vapore, la loro maestosità, la complessa distribuzione e guardando foto, video e disegni sul web ho deciso di provare a realizzare (con Blender) il modello 3D di una 740, una gloriosa locomotiva a vapore che le FS hanno realizzato in più di 200 esemplari nei primi anni del 1900. Per ora mi concentrerò nella realizzazione delle sale (le ruote) e della distribuzione: l’insieme dei biellismi che trasformano il movimento alternativo dei cilindri in quello rotatorio delle ruote.

Chi vivrà… vedrà!

La cameretta per i miei nipotini

Il più piccolino cresce e a quattro anni non ci entra quasi più nella pur grande culla! E’ allora il momento di prevedere il quarto letto (qui ne vedrete solo tre, il quarto è sul lato opposto della grande camera). Mi sono divertito con Blender e queste sono alcuni rendering di varie versioni della mia proposta.

Dopo una prima versione (sopra) un po’ “soffocante” siamo giunti a questa che dovrebbe essere quella definitiva:

Pocker d’assi

Questo è il titolo che ho assegnato al ritratto dei quattro fratellini. Avevo iniziato tempo fa con uno schizzo a matita che ho poi ripreso con Krita. Per l’occasione ho creato un pennello che simula la sgranatura del segno della matita e l’ho portato a termine. Il lavoro è stato completato con l’aggiunto di elementi colorati tendenti a sottolineare e focalizzare l’attenzione sui volti dei bimbi.

Dopo il disastro!

Ieri mi sono accorto che cercando di entrare nel mio sito (qui, in queste pagine), mi veniva proposta l’installazione di WordPress!

I contenuti c’erano tutti, ma non so per quale motivo (un virus, un attacco malefico o altro… !?!), era come se avessi appena caricato WordPress e mi accingessi ad installarlo! Dopo svariati tentativi per il recupero (ho anche ripristinato il DB da un backup) mi sono reso conto che non ero in grado di rimediare.

Fortunatamente a suo tempo avevoacquistato il plugin UpdraftPlus che permette di fare dei backup periodici e di avere una copia del sito sullo stesso dominio o su un dominio diverso. Mi sono allora deciso a cancellare completamente il sito e clonarlo dalla copia che purtroppo non era aggiornatissima: l’ultimo post che ora mi ritrovo risale a quasi un mese fa. Dopo di allora avevo inserito un ennesimo aggiornamento al progetto del mio studio (che troverete di seguito) e forse altro!

Infine permettetemi di dare un consiglio a chi usa WordPress: acquistate il plug-in UpdraftPlus (esiste anche la versione free, ma non vi permette di avere la funzione MIGRA/CLONA) e, credetemi, sono soldi che non rimpiangerete, specialmente se vi imbattete in una situazione simile alla mia!

Aggiornato lo studio

La ricostruzione in 3D del mio studio è stata arricchita con altri particolari: principalmente la sedia ergonomica che fa bella mostra di se davanti al PC, ma anche due dischi removibili e alcuni libri nella libreria.

Quest’ultima in particolare necessiterebbe di molto lavoro per renderla minimamente credibile, ma sarà un lavoro estremamente noioso che continuo a rimandare!

La mia sedia!

A causa del mio cronico mal di schiena mi sono acquistato una sedia ergonomica della Spinalis.

La particolarità di questa sedia è data dal fatto che la seduta poggia su una molla che le permette di inclinare il piano di seduta in qualsiasi direzione. Bisogna solo provarla per apprezzare tale caratteristica.

Visto che nell’ultimo periodo sto ricostruendo con Blender alcuni oggetti del mio studio, mi sono divertito a modellarla.

I movimenti della sedia sono tanti: oltre alla seduta che si inclina in qualsiasi direzione e si alza o si abbassa e porta con se braccioli e schienale, c’è quest’ultimo (solidale coi braccioli) che si inclina in avanti e si alza o abbassa.

La modellazione è stata organizzata in base all’animazione che vorrei creare, ma al momento sono bloccato con questo problema: la base è composta da cinque braccia che a loro volta poggiano su altrettante ruote piroettanti la cui rotazione è determinata dalla direzione di movimento della sedia. Ebbene, il movimento che determina la direzione delle ruote in base al movimento della sedia è particolarmente complesso da realizzare (se si vuole realizzare una simulazione particolarmente credibile e veritiera) e non saprei proprio come risolvere questo problema. Il video che segue, realizzato empiricamente per chiarire a me stesso e a chi leggerà queste note, illustra la natura del problema.

Ringrazio fin da ora chi vorrà suggerirmi una soluzione.